Sempre meno contante e sempre più pagamenti elettronici

soldo carta prepagata
Giorgio Perillo
Giorgio Perillo - Giornalista & Digital Strategist
Indice dei Contenuti

Grazie all’era digitale è diventato semplicissimo acquistare beni e servizi quasi in tempo reale. Dietro questa libertà, però, spesso si possono celare dei rischi. Per questo motivo è bene tutelarsi, per quanto possibile, stando attenti ai dati che inseriamo nella rete.

L’esperienza d’acquisto dei consumatori si sta evolvendo rapidamente, indirizzandosi sempre più verso un’esperienza che vede il consumatore interagire sia con il brand sia attraverso la realtà dei negozi, ma soprattutto attraverso la realtà virtuale del mondo digitale.

Il 12% degli italiani ha come obiettivo esclusivo quello di acquisire informazioni sul prodotto, mentre il restante 88% anche quello di fare acquisti; in UE questa percentuale sale al 95%.

Di contro, è interessante notare come i consumatori italiani siano quelli che maggiormente acquistano prodotti oltre confine (79%) superando la media europea (65%).

Tra i prodotti online più acquistati troviamo:

  • i viaggi (49%)
  • seguiti da libri/musica (48%)
  • moda (43%)
  • informatica (33%)
  • elettronica di consumo (32%)
  • biglietti per concerti/eventi sportivi (32%).

Quale metodo di pagamento conviene online?

Dall’indagine emerge che gli strumenti più utilizzati in Italia sono i pagamenti digitali come PayPal, carta prepagata, carta di credito, gift card, contrassegno e infine bancomat.

ecommerce

Contrariamente alle carte di credito, le carte prepagate sono un metodo di pagamento più usato poiché viene ricaricato al bisogno e, in caso di frode, possono venir prelevati solo ed esclusivamente i fondi presenti al momento della transazione senza incorrere in incresciose situazioni.

Inoltre, le carte prepagate virtuali sono in tutto e per tutto delle carte sciolte dai conti o dalle carte di credito principali, per cui nessuna tessera magnetica da tenere nel portafoglio e nessuna possibilità di clonazione.

Per semplificare la gestione delle spese della famiglia e per monitorare costantemente i flussi di denaro sono nate numerosissime “marche” di carta come la prepagata Soldo, utile anche per lavoratori e possessori di pensioni. 

Tra le più significative applicazioni della tecnologia al settore finanziario troviamo il Bitcoin.

È una criptovaluta, una valuta “nascosta”, cioè invisibile e utilizzabile solo conoscendo un determinato codice informatico: questa moneta non esiste in forma fisica, ma si genera e si scambia esclusivamente per via telematica attraverso un “portafoglio digitale” (o wallet) personale tra due dispositivi senza necessità di intermediari (peer-to-peer).

Le criptovalute offrono potenziali vantaggi, tra cui la maggiore velocità ed efficienza nei pagamenti. Di contro, hanno un valore variabile nel tempo e, essendo naturalmente anonimi, sono molto attraenti per i criminali che potrebbero utilizzarle per riciclaggio di denaro.

La criptovaluta di Facebook

Negli ultimi anni anche Facebook ha presentato la sua criptovaluta, Libra, che probabilmente servirà a semplificare i pagamenti sul social network, acquisire il primato tra le stablecoin (criptovalute con un prezzo stabile), fornire uno strumento per milioni di adolescenti che potrebbero sfruttare questa valuta virtuale per accedere più facilmente ad una forma semplice di credito.

Il 2019 porta con sé un’ulteriore spinta verso i pagamenti elettronici con l’introduzione delle fatture elettroniche. Queste vanno a rimpiazzare le fatture cartacee con un enorme risparmio in termini di costi legati all’utilizzo di carta e stampa e di tempo grazie all’automazione che si fa sempre più largo.

Risulta necessario che le autorità competenti debbano calibrare i contenuti delle future regolamentazioni in modo da affrontare adeguatamente i rischi dei nuovi metodi di pagamento senza, tuttavia, soffocare l’innovazione. 

L'hai trovato interessante? 👇
Rating: 5.0/5. From 1 vote.
Please wait...
Lascia un commento
Giorgio Perillo
By Giorgio Perillo Giornalista & Digital Strategist
Seguimi
Giornalista pubblicista. Giurista e "Masterizzato" in Comunicazione e Lobbying nelle Relazioni Internazionali. SEO Passionate & Digital Strategist. Founder di Mente Informatica.