Già dall’uscita dell’iPhone 13 Pro, precisamente subito dopo il suo debutto, è stata svelata una funzione che consente al dispositivo di acquisire video nel formato ProRes di Apple.
Che cosa significa e quali sono i vantaggi e gli svantaggi delle riprese in questo formato?
Che cos’è ProRes?
ProRes è un codec video, come H.264 e H.265, utilizzato dalla maggior parte degli smartphone e delle fotocamere digitali. Il formato è emerso per la prima volta nel 2007 e da allora è entrato in molti flussi di lavoro professionali.
A differenza del codec H.265 (HEVC) utilizzato fino a poco fa da Apple per l’acquisizione di video, ProRes consente di acquisire una qualità video superiore al costo dello spazio di archiviazione.
Si tratta di una via di mezzo tra i video non compressi (che hanno dimensioni proibitive) e i moderni codec utilizzati da servizi come YouTube e Netflix, progettati per preservare la massima larghezza di banda (o spazio) possibile.
ProRes conserva più dettagli in un file video, in particolare per quanto riguarda le informazioni sul colore. Ciò offre una maggiore libertà quando si tratta di modificare e classificare il video.
Rispetto all’utilizzo di H.265 o simili, consente di scambiare lo spazio di archiviazione con video di qualità superiore.
Apple ha progettato il formato ProRes pensando alla velocità: il formato mira a una codifica veloce, ma anche a una decodifica veloce quando si inserisce il filmato in un editor video.
Il whitepaper di Apple su ProRes afferma che:
La famiglia di codec ProRes è progettata per la velocità … I decodificatori ProRes sono stati progettati per funzionare particolarmente bene come codec di editing di alta qualità e ad alte prestazioni per Final Cut Pro X. Non solo sono veloci per la decodifica di video a piena dimensione e qualità del fotogramma, ma sono ancora più veloci nella decodifica di fotogrammi a “mezza dimensione” (1/2 altezza e 1/2 larghezza).
Oltre a una qualità video superiore e a una codifica e decodifica più rapide, il formato ProRes gode di un’eccellente compatibilità con la suite di editing professionale Final Cut Pro X di Apple, oltre che con Adobe Premiere e DaVinci Resolve.
Il 4K ProRes su iPhone richiede almeno 256 GB di spazio di archiviazione
Se l’idea di ProRes su iPhone vi entusiasma, sappiate che avrete bisogno di un iPhone 13 Pro (o Pro Max) o successivo con una capacità di almeno 256 GB per catturare filmati 4K a 30 fotogrammi al secondo.
L’iPhone 13 Pro da 128 GB può catturare ProRes, ma è limitato a 1080p a 30 fotogrammi al secondo.
- Display Super Retina XDR da 6,1″
- Modalità Cinema con profondità di campo smart e spostamento automatico della messa a fuoco nei video
Apple non ha parlato molto di ProRes su iPhone oltre all’annuncio iniziale del 14 settembre 2021, ma ora sappiamo che l’iPhone 13 Pro è in grado di modificare ed esportare filmati, oltre a registrarli.
Come già detto, l’iPhone 13 Pro non è stato fornito con il supporto ProRes al momento del lancio, il 24 settembre 2021. La funzione è stata poi aggiunta tramite un aggiornamento di iOS in un secondo momento.
Per creativi e professionisti
Sebbene il supporto di ProRes sia una funzionalità comoda da avere, le dimensioni dei file lo rendono un formato inadatto alla maggior parte degli utenti che utilizzano l’iPhone per l’acquisizione di video quotidiani.
Un minuto di ProRes HQ girato su una Blackmagic Design Pocket Cinema Camera a 1080p occupa circa 1,3 GB, mentre lo stesso codec a 4K supera i 5 GB al minuto.
Se scegliete l’iPhone 13 Pro per le sue superiori capacità di acquisizione video, assicuratevi di ripassare anche le vostre abilità di editing video su iPhone.